lunedì 29 aprile 2013

Madre Luna

Con te m'illumino,
Di te mi nutro,
In te mi ritrovo.
I tuoi silenzi ascolto:
La mia voce ti dono.
Volto di Madre
Che le tenebre squarcia.
Un amore discreto,
Una mano dolce,
Un via segnata
Prima ancora d'esser nata.
Una scelta immutata:
Figlia grata a chi l'ha generata.
Di luce m'illumini,
Di forza mi nutri,
Riparo in te trovo,
Conforto al dolore.
Madre mia, Luna,
La mia voce ti dono.


Pezzo dopo pezzo

Mordere la vita,
Assaporarla 
Pezzo dopo pezzo:
Dolce e amaro,
Miele e fiele.
Ingordi.
Affamati di emozioni,
Sussulti e terremoti
Attraversan l'Anima.
Unghie che affondano
Nelle nere pareti
D'una atavica paura,
Sconosciuta,
Irreale.
Ingordi.
Affamati di sentimenti
Veri o illusori:
Quanto conta?
Tutto...
Niente...
Smettere di cercare:
Volere,
Trovare,
Dare.
Mordere la vita
Per assaporarne
Ogni singolo sorriso,
Servito sul palmo della mano
Con un pezzo di cuore.

lunedì 15 aprile 2013

Da Morte a Vita

Danzando tra fiori appassiti
Che trasudano mortale veleno,
Respirando profumo di morte,
Sazia di orrore
Inneggio ad una vita
Che trascende l'Illusione d'oggi:
Non riflessa sull'Acqua,
Ma nutrita d'essa
Ch'è intrisa d'Essenza
Cullata da Luna e Notte.
Così dalla Morte ridò Vita
E nel Buio alimento Luce.


giovedì 4 aprile 2013

Perdersi ancora


Quella voglia di perdersi,
Un attimo soltanto,
Perdersi
In un respiro caldo,
In un abbraccio vero,
Ma in fondo bugiardo.
Quella voglia 
Inconfessata,
Inconfessabile,
D'avere ancora un sogno.
E nel silenzio,
Solo quelle note
Sussurrate dal piano
Raccolgono i pensieri
Stretti al cuore,
Che la pelle sfiorano.
Quella voglia di perdersi,
Un attimo soltanto,
Dimenticare
Lacrime e dolori,
Sconfitte e lezioni:
Perdersi in un sogno
Ancora,
Ancora,
Per una volta...
Ancora.




martedì 2 aprile 2013

Bisogno d'Essere

Accorgersi d'aver inciampato su un filo
E di aver staccato una spina,
Quella più importante di tutte,
Ma rendersene conto solo quando
La batteria è ormai scarica.
Mi manca il buio della notte
E d'un cielo nero pieno di stelle;
Mi manca l'abbraccio della Luna
Nella sua accogliente luce;
Mi manca osservar l'erba
Come i rami degli alberi;
Mi manca inginocchiarmi
E affondar le mani nella terra.
Mi manca quello che per tanti
Non esiste,
Non conta,
Per me nutrimento
Vivo,
Essenziale.
Il ricordo sopperisce all'assenza
Soltanto per qualche tempo:
Ho bisogno di tempo,
Ho bisogno di spazio,
Ho bisogno di Me.
Mentre ogni centimetro di pelle,
Ogni centimetro d'Anima,
Grida,
Urla,
Senza fiato,
Incessante,
Il suo bisogno d'Essere.
Accorgersi d'aver inciampato su un filo
Staccando la spina della Vita e,
Sorridendo,
Riconnettersi al Tutto.