giovedì 31 agosto 2017

Sotto la pelle

Quando qualcosa ti striscia dentro,
sotto la pelle,
e morde
e artiglia
e lacera
le viscere e il cuore
cercando di gridare,
cercando una voce,
la tua voce.
O forse non è lei ad esser bramata,
ma qualcosa d'altro
che non puoi dire,
non puoi pensare,
giacché nel pensiero
Muore.


venerdì 13 gennaio 2017

Piegati o spezzati

Ci sono battaglie che, forse, 
siamo destinati a perdere, 
finendo piegati o spezzati.
Ci sono legami che, forse, 
non siamo pronti a sciogliere, 
piegandoci ad essi.
Che si guardi a destra o a sinistra, 
una parte di noi gioirà, 
l'altra si tormenterà.
Ci sono guerre in cui, forse, 
si è destinati a essere spezzati due 
fino a distruggersi 
con le proprie mani
tra piacere e dolore,
tra sangue e lacrime
e nemmeno la Morte, forse,
ti lascia una qualche speranza.



sabato 31 dicembre 2016

Oltre il reale

Come un lento scivolare 
Comprendere che non sarà mai reale 
E dire che non fa quasi più male, 
Tanto da non volere scappare. 
L'averlo taciuto per continuare a sognare, 
Fingere in fondo di credere alle parole, 
Consegnare all'irreale le proprie favole 
E scoprire che invece fa ancora un male cane 
Essere usata da te, 
Nonostante tutto. 
Vedere scorrere tutto, 
Ancora una volta 
Scivolare tra le tue dita 
E sentirti lontano 
Anche quando mi sei vicino. 
Eppure è così strano 
Per quanto irreale 
Guardarti ancora 
Per dirti... 
Non ti fermare, 
È quello che siamo.

Non sarà mai reale,
Ma così vero da essere immortale.

Non ti fermare,
Continuiamo a giocare,
Finché avrò un respiro per lottare.


giovedì 24 novembre 2016

Candore puro

Nessuno era più candido di lei, 
Aveva il sapore dell'insana ingenuità
Di chi aveva visto troppo,
Di chi aveva visto il peggio
E di chi sapeva solo danzare sul confine.
Il suo era il candore dell'Essere più puro,
Tinta di terra e sangue.
Vita e Morte.
Aveva il sapore d'una malata ingenuità,
Quella di chi aveva superato il confine:
Nessuno sapeva donar tormento più puro.
Vita e Morte.
Era stata tradita e aveva tradito,
Aveva amato e odiato come pochi,
Aveva oltrepassato il confine e
Su esso era tornata a danzare.
Nessuno era più candido di lei e
Nessuno sapeva donar tormento più puro.
Vita e Morte...
Oggi
Ora.
Riflettendo sopra i tetti
Il suo sguardo a volte si perde,
Là ,
Dove gli occhi possono sentire.


venerdì 23 settembre 2016

Il filar del Destino

Così loro s'ergono sul Mondo
tessendo le trame del Destino,
filando con cura la sorte d'ogni uomo
che tra le loro dita scorre.
Così la Luna sorge all'orizzonte,
splende colma di bellezza
e poi s'accinge a morire,
sprofondando nel suo nero viso.
Eppure loro ci guardano
come le stelle nel cielo,
in silenzio osservan ciò che scegliamo,
scrutano le nostre guerre,
forse amano le nostre lotte
per cambiare ciò che crediam scritto.


giovedì 15 settembre 2016

Estasi nera

Trasformare 
La morte in vita 
E la vita in morte. 
Solo quando lo accogli,
Lo baci e
Lo divori... 
Solo allora 
Comprendi. 
Estasi nera. 
Notte profonda. 
Buio che risplende. 
Gelo che respira.


domenica 31 luglio 2016

Fuoco nero

Quanto indietro può correr la memoria, 
Incantata da occhi colmi di una tristezza 
Che rendeva dolce l'assaporarne il dolore, 
Ma che sapevan mutare in un Fuoco nero, 
Vorace e violento divoratore senza limite, 
Spietato e tagliente come Ghiaccio eterno. 
Cadere nell'Abisso può esser meno doloroso 
Che sprofondar nei tuoi occhi, 
Nel profondo di un'Anima divorata da se stessa 
E da quell'unica brama di onnipotenza 
Che tutto corrompe, 
Che tutto distrugge; 
Tutto il Potere che puoi concepire. 
Quanta memoria hai ancora di quella triste malinconia, 
Che intrecciava le tue note nelle nostre notti?